Dove andare al mare in Calabria, un tuffo nel blu!

Dove andare al mare in Calabria, un tuffo nel blu non poteva che essere il titolo giusto per questo articolo. Dopo il matrimonio non potevamo partire subito per il viaggio di nozze, così abbiamo deciso di farci un weekend nel mare della Calabria, più precisamente a Tropea.
Ebbene si, abbiamo approfittato delle belle giornate di sole che ci sta regalando questa meravigliosa estate e siamo partiti senza pensarci due volte. Appena arrivati all’aeroporto di Lamezia Terme abbiamo sentito questa ventata di caldo africano, il sole che scaldava la pelle e la voglia di tuffarsi a fare un bagno. Mano nella mano, da sposini innamorati quali siamo, abbiamo ritirato i nostri bagagli e ci siamo avviati alla scoperta di questa terra meravigliosa.
Prima cosa ci siamo subito fermati a fare collazione anche se erano le 11.00, eh si in Calabria si può fare, la vita si svolge con più calma e poca gente corre come a Milano. Non è una critica nei confronti di nessuno intendiamoci, anzi io che amo la calma, anche se corro come una matta tutti i giorni, lo preferisco. A detta di mio marito sono un bradipo, anche se non è vero ovviamente, lui tende ad esagerare sempre.
Mare in Calabria tutto ciò che vedevamo dal finestrino della nostra macchina.
Arrivati nella nostra stanza in hotel, troviamo sul letto questo bellissimo cuoricino di asciugamani, amore se stai leggendo questo articolo, sappi che devi imparare a farlo… così a casa mi fai trovare un cuoricino ogni giorno 🙂
Lo trovo così romantico! Anche se ho visto che alle Maldives, una delle mete del nostro viaggio di nozze, ne fanno di tutti i tipi.

Disfatto le valige di corsa, siamo subito andati alla scoperta di questo posto meraviglioso. La foto che vedete sotto era la vista dalla terrazza del nostro hotel Rocca Della Sena, il quale si trovava leggermente in collina e offriva questo scenario magnifico.
L’hotel è dotato di una bellissima terrazza panoramica, vasca idromassaggio e palestra all’aperto. Sulla terrazza potete di uno splendido tramonto in compagnia di un ottimo spritz.
Come vi dicevo poco fa l’hotel offre una vista magnifica. Quella sera stessa abbiamo optato per un aperitivo sulla terrazza del albergo, non potevamo certo perderci il tramonto. Merita davvero, bello, colorato, romantico… per un attimo ti sembra di essere in un altra dimensione perdendoti nei tuoi più profondi desideri. E’ bello potersi emozionare ancora alla vista del sole che arrossisce ogni sera.

Il giorno seguente siamo andati alla scoperta delle spiagge di Tropea, chiamata anche la perla del mediterraneo, punto di riferimento della costa degli Dei. Spiagge di sabbia bianca, mare cristallino e l’ottimo cibo rendono questo posto la meta perfetta.
Le spiagge sono tutte belle, il mare in Calabria è a dir poco favoloso e noi eravamo lì per una vacanza di relax. Sulla spiaggia dove andavamo c’era anche un bellissimo anche se piccolo e semplice chioschetto. Il cameriere, un ragazzo davvero gentile e ospitale, prima dell’orario di pranzo preparava delle bruschette di ‘nduja e le distribuiva passando tra gli ombrelloni. Ebbene si, anche se avessi assaggiato questa delizia piccante prima della vacanzetta, me ne sono comunque innamorata. Il primo impatto è quello di avere la lingua in fiamme, il primo boccone ti esplode in bocca lasciando una scia che non si scorda.
Spiagge con vista, pranzo con vista!
La foto che vi lascio sotto è la vista dal chioschetto dove abbiamo consumato diversi pranzi. Diciamo in tutta onesta che era un posto inventato, ma ho apprezzato molto il darsi da fare, seppur avendo poco, a soddisfare le esigenze di ogni cliente.
Rimasta colpita dalla bontà delle bruschette, di ‘nduja in aeroporto ho fatto scorta e una volta tornata a Milano l’ho trovata anche al centro commerciale, così da non rimanerne senza. Potete usarla sulle bruschette per una nota piccante, oppure preparare un ottimo risotto. Io quando preparo le bruschette ci metto anche un pizzico di salsa allo yogurt così bilancio il gusto del piccante con la freschezza della salsa.
Uno scatto rubato per farvi vedere la protagonista di questa terra, la Cipolla rossa di Tropea, conosciuta in tutto il mondo. Lo dice anche Carlo Cracco nel suo libro, se vuoi fare il figo usa lo scalogno, se poi è di Tropea ancora meglio.
Un po’ di sole, mare e relax ci voleva proprio, in attesa della prossima meta vi saluto e vi mando tanti baci piccanti.
Non siamo mai stati in Calabria, ma so che c’è un male bellissimo.
Prima o poi ci andremo e terremo presente i vostri consigli.
Il mare è davvero molto bello e si mangia molto bene 🙂